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Immagine del redattoreGiovanna Catanzaro

Il Pilates per Roberta Catanzaro

Aggiornamento: 1 dic 2021

A conclusione del suo percorso universitario in Scienze motorie sportive e della salute presso l’Università Carlo Bo di Urbino, Roberta ha discusso la sua tesi su “Il Pilates applicato al trattamento della lombalgia”.

E lì è iniziato il tuo percorso nel pilates.


Sì. È stato amore a prima vista. Appena terminati i miei studi presso l'università mi sono specializzata in Pilates Matwork con la Federazione Italiana Fitness (FIF) per poi proseguire con la certificazione in Functional Training e Pilates Aereo. Con il tempo ho arricchito le mie conoscenze certificandomi anche nell'insegnamento della Postural Yoga Teraphy presso la Fitness Best Innovation) e della Booty Barre presso la Balance Body.


Attualmente lavoro presso una scuola di danza e uno studio di fisioterapia applicata allo sport. Non ho ancora un centro tutto mio ma fondarne uno è sicuramente tra i miei progetti!


Che bello, aggiornami!

Se ho ben capito, il focus principale del pilates è la colonna vertebrale…


Esatto. Mantiene il corpo in equilibrio e fa sì che le articolazioni mantengano un corretto allineamento, dando al corpo un benessere generale.


Secondo Joseph Pilates, se la tua colonna vertebrale è inflessibile e rigida a 30 anni, sei vecchio; se gode di buona flessibilità a 60, sei giovane.


Inoltre aiuta nella guarigione dalle malattie croniche e nella riabilitazione a seguito di infortuni.


Lo studio della danza ti è tornato utile nel pilates?


Certamente, e non solo per una questione di elasticità: la danza mi ha insegnato anche il significato di disciplina - strumento rivelatosi utile anche in altri ambiti della vita. Credo il pilates sia questo: disciplina e costanza. Non fornisce pozioni magiche ma è una pratica che, solo con dedizione e sacrificio, può apportare i tanto desiderati cambiamenti.


La disciplina, tra l’altro, è una qualità che J. Pilates rimarca in ogni sua parola, nei suoi testi ed esercizi. È fondamentale per ottenere i benefici del metodo, in termini di allineamento, consapevolezza corporea, attivazione muscolare, rilassamento, flessibilità, riequilibrio posturale, etc.

Che meraviglia!

Dare lezioni è a sua volta una pratica e, spesso, aiuta a prendere più consapevolezza della disciplina a cui ci si dedica.


Senza ombra di dubbio. Con gli anni io stessa ho riscoperto l’essenza del Pilates!


Ho capito, per esempio, che cercare la perfezione assoluta nei propri clienti – quasi in modo ossessivo – non è la strategia vincente. Penso che il primo obiettivo di noi istruttori sia quello di insegnare loro a muoversi in maniera corretta, rendendo le loro vite qualitativamente migliori.


Inoltre, ho potuto sfatare il mito secondo il quale il Pilates sia per sole donne o sia una ginnastica dolce. Quest’ultima - al massimo - può essere integrata col Pilates, non sostituita.


Col tempo ho valutato molto il viaggio e il confronto con altre realtà. Penso siano gli ingredienti indispensabili per essere un buon insegnante.


Auguriamoci di poter tornare presto a viaggiare (per la formazione e non solo)!

Grazie per aver partecipato a Le Microinterviste, Roby.


Roberta al momento offre lezioni online. Presto tornerà a dare lezioni dal vivo tra Gravina e Altamura (BA). Per saperne di più puoi contattarla su Direct:


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